domenica 23 febbraio 2014

I Kennedy

Se io fossi un insegnante e dovessi spiegare un pagina della storia degli Stati Uniti d'America partirei dall' articolo riprodotto qui sotto. In esso sono concentrati molti elementi utili a capire cosa si nasconde dietro la parola "Storia", dall'epopea di una grande famiglia che nel bene e nel male ha segnato tutto il secolo, all'intreccio disumano di perversione, ottusità e moralismo ipocrita di cui nei libri di scuola non si fa cenno ma che con i Kennedy ha segnato tutto il nostro 900. Sapevamo dell'incontenibile e pericolosa esuberanza sessuale di JFK, del roccioso cattolicesimo di Bob dissoltosi per incanto di fronte alle grazie della dismessa (dal fratello) Marilyn, del più volte ricordato aleggiare della mafia su molte vicende familiari ma ancora non si era fatta attenzione su di un terribile episodio che vide la soppressione deliberata di una sorella di JFK voluta dal grande patriarca Joseph.....


ROSEMARY ERA SOLO DISLESSICA MA IL PATRIARCA JOSEPH VOLLE L' INUTILE INTERVENTO CHIRURGICO

Kennedy, famiglia crudele

lobotomizzata senza motivo sorella del presidente ucciso, John Fitzgerald Kennedy

Rosemary era solo dislessica ma il patriarca Joseph volle l' inutile intervento chirurgico TITOLO: Kennedy, famiglia crudele Lobotomizzata senza motivo sorella del presidente ucciso
 DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK . E' forse il piu' mostruoso e ultrasigillato cadavere nascosto nell' affollato armadio degli scandali Kennedy, in questi giorni al centro della kermesse per il trentesimo anniversario dell' assassinio di JFK. Secondo un nuovo libro, presto nelle librerie Usa, Rosemary Kennedy, la sorella "ritardata" di John, Robert e Ted, che il padre fece lobotomizzare in una controversa e mal riuscita operazione nel ' 41, non era affatto ritardata. "Era semplicemente affetta da una comunissima dislessia . scrive in "I Kennedys: la terza generazione", Barbara Gibson, ex segretaria personale della matriarca Rose per ben 10 anni, dal ' 68 al ' 78 ed ex impiegata dell' Fbi . e percio' non avrebbe mai dovuto essere sottoposta a quella crudele operazione al cervello". La dislessia, un disturbo per cui non si riesce ne' a leggere ne' a capire un testo scritto, pur essendo in grado di leggere e capire le singole parole, affligge oggi il 10% degli americani. Le sue "vittime" hanno spesso un' intelligenza fuori dal comune: Thomas Edison era dislessico, insieme al presidente Woodrow Wilson, Nelson Rockefeller, Christian Andersen, persino Albert Einstein, che spesso doveva chiedere informazioni ai vigili per ritrovare l' uscio di casa a Princeton, visto che non sapeva distinguere la destra dalla sinistra. Anche la povera Rosemary, al contrario della versione ufficiale resa fin' ora dai familiari, avrebbe avuto materia grigia da vendere. "Lo dimostrano i suoi diari . spiega la Gibson . che ho custodito gelosamente quando il clan mi ordino' di distruggerli". In essi la giovane ha immortalato la propria esistenza nell' immediato dopoguerra: "Balli al Plaza, corsi universitari, il te' pomeridiano, concerti serali, visite a Buckingham Palace, l' incontro con il presidente Roosevelt, la dieta intrapresa su consiglio di Gloria Swanson, amante del padre". E poi i film, Broadway, gli innumerevoli sport, gli amici: il tutto in una prosa brillante ricca di aneddoti intelligenti. "Ho fatto persino analizzare la calligrafia da un esperto . incalza la Gibson . che mi ha confermato la tesi dislessica". Se fosse stata davvero ritardata, come si spiega che nel ' 37, quando aveva solo 19 anni, le fu permesso di andare in Svizzera senza scorta, e per giunta dovendo badare alla sorella Eunice, di tre anni piu' giovane? La verita' e' un' altra. Suo padre, che oltre alla Swanson aveva un debole anche per il Fuhrer e il nazismo, non la riteneva all' altezza del resto del clan. Joe Kennedy voleva che tutti i suoi figli fossero puri, perfetti, incontaminati e naturalmente i primi della classe. Rosemary era l' unica "diversa" che a scuola non apprendeva con i metodi tradizionali e aveva difficolta' a emulare gli standard d' eccellenza di fratelli e cugini. Il padre la bollo' come ritardata e decise di eliminarla. Dopo il suo rientro dall' Inghilterra, dove ha servito come ambasciatore Usa e senza dire nulla alla moglie, Joe Kennedy nell' autunno del ' 41 porta la figlia all' ospedale St. Elisabeth di Washington e la fa lobotomizzare. L' operazione e' un fiasco terribile e da allora Rosemary e' ridotta a una sorta di vegetale, la testa perennemente riversa di lato, incapace di intendere e di volere. Su consiglio dell' arcivescovo di Boston Richard Cushing, Joe la fa riunchiudere nel convento di Santa Coletta e per anni riesce a nascondere la verita' alla moglie. Soltanto nel ' 61, dopo che il marito ha un ictus, Rose va a Santa Coletta e scopre la verita' . Certo, una brava madre non avrebbe aspettato 20 anni. "Ma lei come madre era pessima . dice la Gibson ., non dette alcuna attenzione ai figli e li fece allevare dalle governanti". In fondo erano state le sue continue lamentele a spingere il marito all' estremo atto. "Il risveglio sessuale di Rosemary a 21 anni la mando' in tilt . afferma il libro di Doris Kearns Goodwin edito nell' 87 .. Alta, formosa, ben fatta e con una pelle liscia e splendida, la ragazza era la piu' bella dei Kennedy". E i maschi non le davano pace. Nonostante l' avessero rinchiusa in convento a Washington, per calmarle i bollori, Rosemary la notte riusciva sempre a fuggire. "La cattolicissima Rose era terrorizzata che perdesse la verginita' o restasse incinta" spiega sua nipote Ann Gargan. Meglio la morte cerebrale, penso' allora Joe. "La soluzione finale del problema Rosemary . scrivera' in una lettera nel ' 58 . e' stata un fattore determinante che ha permesso al clan Kennedy di continuare le proprie vite e prosperare". Hitler gli avrebbe dato la medaglia.
Farkas Alessandra
da: http://archiviostorico.corriere.it/1993/novembre/24/Kennedy_famiglia_crudele_co_0_93112412287.shtml