sabato 24 dicembre 2011

Cronaca cittadina de La Stampa. I Bagni pubblici di Borgo San Paolo

La Stampa - 22.10.1932 - numero 252 - pagina 7
L’inaugurazione dei bagni pubblici in Borgo S. Paolo. 
L'operoso sobborgo di S. Paolo si è arricchito con l'anno decimo di una nuova opera pubblica, della quale
era viva e sentita la necessità fra quella numerosa popolazione. Per cura del Comune in via Luserna sono stati disposti un reparto di bagni popolari ed un ampio lavatoio pubblico, sufficiente per le necessità della zona. Per l'inaugurazione, fissata a questa mattina, erano presenti il Podestà dott. Paolo Thaon di Revel, i vice-podestà prof. Silvestri e il dott. Gianolio, il segretario generale comm. avv. Gay, il Fiduciario del Gruppo Rionale Fascista ing. Solina, il consultore municipale cav. Massa, rappresentanti della Magistratura, dell'autorità militare ecc.; l'ing. Bonardi del servizio tecnico municipale e il prof. Montalenti progettista dell'edificio. Le Autorità hanno visitato la vasta costruzione ammirando la compiutezza e la perfezione tecnica degli impianti. L'edificio è a due piani fuori terra, sopraelevato a tre piani nella parte centrale per far luogo agli alloggi dei custodi. A pianterreno vi sono due sezioni di lavatoi di 20 posti ciascuna, ad acqua corrente, con vasca di lavaggio ed altra di riasciacquo. Pure a pianterreno sono i depositi per biancheria. Nei sotterraneo sono allogate le caldaie e relativi bollitori capaci di erogare 9000 litri orari di acqua a 90 gradi per i bagni e per il lavatoio. Al primo piano sono i bagni e le docce per uomini e donne e precisamente 12 cabine per bagni e 30 cabine per docce, costituite da celle in marmo, fornite di apparecchi di miscela, vasche da bagno in acciaio smaltato e pediluvi, lavabi ecc. Allo stesso piano si trovano le sale d'aspetto e la biglietteria.


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